La Fattoria didattica

Perchè è impossibile conoscere la natura? Ciò che viene concepito come natura è solo l’idea della natura che nasce nella mente di ognuno. Quelli che vedono la natura vera sono i fanciulli. Vedono senza pensare, direttamente e chiaramente. Basta che i nomi delle piante siano noti e la natura non viene più vista nella vera forma. Un oggetto visto isolato dal tutto non è una cosa reale.” [La rivoluzione del filo di paglia – Masanobu Fukuoka]

Come fattoria didattica, le Terremare si propone di puntare l’attenzione su ciò che è l’equilibrio della natura, seguendo il più possibile gli insegnamenti di Masanobu Fukuoka che predicava l’agricoltura naturale. Ciò che vogliamo trasmettere non è solo il rispetto per ciò che ci circonda, ma la consapevolezza che la natura sia qualcosa di superiore, un’entità in perfetto equilibrio, così da riscoprirne la vera essenza.

Per l’accoglienza di coloro che vogliono approcciarsi ai nostri laboratori, disponiamo di un’aula didattica strutturata in maniera da facilitare l’approccio educativo non formale.

fattoria-didattica-01

E-State al Bosco

Laboratori estivi per bambini dai 5 ai 14 anni.
Per saperne di più clicca qui.

Note generali sulla visita in fattoria.

È per noi necessario essere informati, prima della visita, di eventuali allergie, intolleranze alimentari e disabilità, in maniera da provvedere a una adeguata accoglienza.

Vogliamo permettere a tutti di poter visitare il parco e di prendere parte alle nostre attività.
In caso di disabilità, siamo più che felici di adattare ogni visita alle esigenze altrui, in collaborazione con responsabili e accompagnatori.

Si richiede un abbigliamento consono all’ambiente e possibilmente un cambio di scarpe nel caso di maltempo.

La visita del parco richiede un certo comportamento rispettoso dell’ambiente e degli animali che vi abitano.

Il costo della visita è comprensivo dei materiali utilizzati durante i laboratori e della  merenda che varierà a seconda della stagione. La merenda è a base dei nostri prodotti,coltivati secondo metodo naturale, privi di alcun tipo di veleno, pesticida, conservante. Sono previsti: miele, confetture e creme di frutta cotta a vapore, frutta di stagione, frutti antichi, frutti di bosco.

È possibile prendere parte ai laboratori durante tutto il corso dell’anno a eccezione dei laboratori strutturati in più giornate in quanto legati alla stagionalità.

In caso di maltempo è possibile rinviare la visita.

Laboratori

Cera una volta la luce
L’alveare è pieno di ricchezze, una delle quali è la cera che ha permesso fin dall’antichità di sconfiggere le tenebre e il buio più profondo portando la luce.

L’alveare: vita, storie e miracoli.
L’alveare è ricco di storie e ricco di tesori: miele, propoli, pappa reale, polline, cera e api. Scopriamo ogni cosa, diamo non solo un nome, ma un odore, un gusto, un rumore, una percezione tattile ad ogni cosa.

Biodiversità
La diversità è un bene prezioso, essere differenti e vari è un valore che ci permette un arricchimento e una crescita personale. Nello stesso modo, la diversità creata dalla natura nel mondo è un bene indescrivibile che va protetto e preservato.

Gli uccelli del bosco: ogni uccello è differente! Becchi, ali e artigli cambiano in funzione del ruolo che hanno in natura, ricreando un perfetto equilibrio nell’habitat del nostro Nodo Ecologico.

Rettili e anfibi del parco: rettili e anfibi sono importantissimi per la biodiversità e il mantenimento dell’equilibrio dell’ecosistema del nostro Nodo Ecologico. Impariamo a conoscerli, distinguerli e proteggerli.

Zanne e artigli: la differenza di dentatura influisce sulla differenza di alimentazione. Scopriamo come un dente fuori posto può compromettere o mantenere l’equilibrio di un ecosistema ed essere prezioso per la biodiversità del nostro Nodo Ecologico.

Falene e farfalle: impollinatrici minori, indice visibile e vivo della biodiversità erbacea e arborea di un luogo. Impariamo a riconoscerle e a capirne l’importanza.

Api: chi sono e qual è l’importantissimo lavoro che fanno per mantenere viva la biodiversità di un ecosistema.

 

Dalla vite all’aceto balsamico.
L’aceto balsamico è parte integrante della nostra tradizione. Ciò che proponiamo è un viaggio verso le sue origini, siano esse storiche o materiali. Approfondiremo non solo la sua nascita e il suo mutare dall’antichità ad adesso, ma presteremo particolare attenzione alla creazione materiale dell’aceto balsamico.

Le 4 stagioni
La natura è piena di ricchezze e ogni stagione ha il suo scrigno di tesori. Impariamo a vivere la natura secondo la sua stagionalità.

Adotta una zucchina
Come in natura, nel nostro piccolo, possiamo ricreare un orto: adottiamo un seme e facciamolo crescere in aula.

Storicape – L’ape nella storia, la storia dell’ape. Vita, usi e costumi del passato.
Le prime tracce che testimoniano l’uso del miele da parte dell’uomo, sono databili a circa 10 mila anni fa. Egizi, etruschi, greci, romani, in ogni cultura c’è traccia delle api e del miele, che da sempre hanno avuto un’importanza di spicco, intrecciandosi con la vita, gli usi e i costumi di ogni civiltà.

Riadattamento del laboratorio per adulti e scuole superiori, “Ippocrasso, Idromele e l’arte del Simposio” in collaborazione con il gruppo rievocativo Figli del Sole. Per maggiori informazioni, leggi il documento.

Riuso quindi sono.
Nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma: il valore del rifiuto.

Fukuoka, gli orti sinergici e la permacultura
Viaggio alla scoperta dei metodi naturali di fare agricoltura

 

 

 

 

Regione sociale del beneficiario: Le Terremare di Guidi Annalisa

Descrizione dell’intervento: PSR 2014/2020, – Misura 21, tipo di operazione 21.1.01 “SOSTEGNO A FAVORE DI AGRICOLTORI COLPITI DALLA EMERGENZA COVID-19”: il sostegno fornisce liquidità alle imprese al fine di dare continuità alle attività connesse aziendali, preservando il tessuto economico e produttivo di agriturismi e fattorie didattiche danneggiati della sospensione delle attività conseguente all’emergenza COVID-19.

Importo del sostegno: 1000€

Per info sulle operazioni cofinanziate dal FEASR: 

http://europa.eu/legislation_summaries/agriculture/general_framework/l60032_it.htm

logo